La Comunità di Riabilitazione Psicosociale (CRP) “La Fogliata” è impegnata nello sviluppo di modalità di intervento a favore dei bambini con autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo e svolge un interventi a carattere residenziale.
Nell’ambito dell’approccio riabilitativo, la nostra Struttura offre un protocollo d’intervento riguardante i disturbi nello spettro Autistico che si caratterizza in un modello integrato tra diversi metodi e strumenti; il nostro MODELLO D’INTERVENTO INTEGRATO, ha come OBIETTIVO sviluppare il massimo livello di INDIPENDENZA possibile per le persone nello spettro Autistico a partire dalla loro condizione clinica di base. L’accesso ai servizi, avviene previa impegnativa della Neuropsichiatria della ASL e del Comune di pertinenza, con una prima fase di valutazione al termine della quale viene impostato il piano di lavoro (qualora si ritenga il paziente idoneo) e si definiscono gli obiettivi e le modalità del trattamento (tipo dei trattamenti, frequenza, coinvolgimento dei genitori, degli insegnanti, ecc.), seguono momenti di incontro per la verifica e i follow up dei risultati.
Il percorso diagnostico e di valutazione si avvale dei seguenti strumenti e metodi:
a) DIAGNOSI CLINICA:
b) PROFILO COGNITIVO E FUNZIONALE:
c) VALUTAZIONE EDUCATIVA
d) VALUTAZIONI DEI TERAPISTI DELLA RIABILITAZIONE
Nel caso di ricoveri brevi i protocolli di valutazione sono i seguenti:
Al termine della valutazione condotta durante il primo mese, l’equipe si riunisce per definire il progetto di riabilitazione per l’ospite. Il progetto deve prevedere:
Il nostro modello di lavoro identifica come finalità generali dell’intervento lo sviluppo dell’autonomia e del maggior grado possibile d’indipendenza nelle attività della vita quotidiana, pertanto sono considerate prioritarie (in ordine di importanza) le seguenti aree di lavoro:
Le metodiche di intervento da noi privilegiate sono le seguenti:
Altre modalità d’intervento previste sono:
Con cadenza semestrale il progetto è sottoposto a verifica e riesame a cura dell’èquipe riabilitativa e pertanto è prevista la ri-somministrazione degli strumenti valutativi utilizzati nella fase di prima valutazione oltreché il controllo e il monitoraggio dei risultati attraverso l’utilizzo di registrazioni video. Nel completamento di un atto riabilitativo il progetto di dimissioni ha una valenza strategica fondamentale, in quanto garantisce la continuità e la reale ricaduta dell’intervento riabilitativo stesso sulla vita della persona sia per gli aspetti di continuità assistenziale che per quelli di follow up e controllo dell’efficacia dell’intervento. Per i progetti residenziali, in modo particolare, il momento delle dimissioni è attentamente programmato, sia nel caso che il bambino rientri nell’ambito familiare, sia nel caso che venga trasferito in altra struttura.
Equipe Clinica:
Via G. Lugano, 40
15052 Casalnoceto (AL)
Tel. 0131.808111 Fax 0131.808102
E-mail: info@centropaolovi.it
centro.paolovi@cert.ticertifica.it